Allora… la paella merita due paroline, no?
Come ben saprete, non esiste una ricetta assoluta per la preparazione della paella, in quanto corrisponde di fatto ad un piatto “regionale” Spagnolo, Valenciano per la precisione, con mille varianti e con diversi mix di ingredienti. E’ un piatto unico a base di riso, che a seconda delle zone viene preparato con verdura e carne, verdura e pesce oppure con tutto insieme… Proprio per questo nell’entroterra veniva preparata con carne di pollo e verdure, mentre nelle zone costiere si aggiungeva del pesce e dei molluschi.
La mia versione è una buona via di mezzo. Per “esigenze familiari” non metto i peperoni, infatti nella foto non li vedrete, ma nella ricetta li indicherò perchè effettivamente ci stanno bene e sono molto usati in tutte le versioni. A voi poi la personalizzazione…
E’ un piatto conviviale, ci vuole un pò di pazienza solo per la preparazione degli ingredienti, poi però per la cottura e il servizio richiede poco più tempo di un normale risotto. Se avete una cena tra amici da organizzare, la paella risolve un menù e stupisce sempre, potete precederla con alcune “Tapas” ( i tradizionali antipastini o stuzzichini spagnoli) e servirla con un’ottima “Sangria” freschissima! E per dessert.. una meravigliosa “Crema Catalana”!!!
Per cuocerla serve la “paellera”, la padella bassa e larga con due manici, tanto più grande quanto sono le porzioni da preparare. In certe sagre o feste paesane nelle quali viene preparata in enormi quantità si possono vedere delle paellere di dimensioni mastodontiche! Tale padella permette anche la formazione della classica crosticina sul fondo, che se vi viene non è un errore, è giusto così!!!!!
In merito al brodo, io uso il classico brodo vegetale… per accorciare i tempi naturalmente anche il dado o il brodo granulare 😉
Iniziamo?
Paella alla Valenciana

Per 4 persone
- Prep Time : 30 minutes
- Cook Time : 30 minutes
Ingredients
- riso - 180 g (se non avete la fortuna di trovare il riso bomba, tipico spagnolo, è ok il viialone nano o il carnaroli)
- olio extravergine di oliva
- aglio - 1 spicchio
- scalogno - 1
- peperoncino fresco - 1 (dose a piacere)
- zafferano - 1 bustina
- polpa di pomodoro - 200 g
- brodo vegetale - 750 ml
- sale
- pepe
- pollo - 300 g (meglio sovracoscia, coscia disossata o petto intero)
- salsicce - 3
- prosciutto cotto a cubetti - 200 g
- piselli - 200 g (o surgelati o in barattolo, sgocciolati)
- mais - 100 g
- peperone rosso - 1
- cozze - 200 g
- vongole - 200 g
- gamberi - 500 g
- anelli di totano - 500 g
- scampi - qualcuno, per decorare
- prezzemolo tritato - una manciata
Instructions
Iniziamo preparando gli ingredienti e mettendoli da parte così poi sarà tutto più semplice 😉
- schiacciare lo spicchio d'aglio
- tritare lo scalogno
- tritare il peperoncino
- preparare il brodo vegetale, con il dado oppure con le verdure fresche, e portarlo a bollore
- tagliare a pezzettoni il pollo
- togliere la pelle alle salsicce e tagliarle a pezzi non troppo piccoli
- sgocciolare i piselli dal liquido di conservazione (se surgelati, non serve far niente)
- sgocciolare il mais dal liquido di conservazione
- lavare e tagliare a striscioline un peperone rosso
- pulire i gamberi tenendo solo la coda (staccare la testa, eliminare il filetto nero intestinale e sgusciarli)
- lavare bene le vongole e le cozze, raschiando quest'ultime (se le prendete fresche) e farle aprire mettendole in una padella sul fuoco
- lavare bene gli anelli di totano.
Ora che avrete tante belle ciotoline pronte, prendiamo la paellera, la mettiamo sul fuoco e ci mettiamo dentro l'olio, l'aglio, lo scalogno e il peperoncino. Lasciamo ben soffriggere, poi aggiungiamo il pollo e la salsiccia.
Portiamo quasi a cottura, poi aggiungiamo i piselli, il mais e il peperone. Quando la verdura è cotta ci mettiamo il prosciutto a cubetti e la salsa di pomodoro. Se necessario, aiutarsi con un pò di brodo per portare avanti la cottura.
A questo punto aggiungiamo tutto il pesce (tranne i gamberi) e nel frattempo che cuoce diluiamo anche lo zafferano in poco brodo. Regoliamo poi di sale e di pepe.
Quando il pesce si è intenerito (controllate gli anelli) mettiamo in padella i gamberi e tutto il riso, distribuendolo bene su tutta la superficie della paellera. Ci versiamo ora lo zafferano e il brodo, in quantità tale da rendere abbastanza liquido il mix ma senza annegarlo.
A questo punto lasciamo la paellera sul fuoco e non mescoliamo più, fino a cottura del riso e ad assorbimento del liquido.
Se volete decorare con gli scampi consiglio di cuocerli per pochissimi minuti a parte, su una piastra o una bistecchiera, perchè sono molto delicati e cuocerebbero troppo all'interno della paellera!
Buon Paella Party!!
5 Comments
Approvo come scrivi, tornerò a leggere altri articoli
Grazie!
Lidia
grazie x la ricetta la proverò senzaltro
MAIS????? PROSCIUTTO COTTO? SALSICCE??
Vamos a ver… De la misma manera que muchas veces los españoles hacemos sacrilegios con la pizza poniendo queso dentro de la masa y demás barbaridades, justo es que en el resto del mundo piensen que la paella lleva salchichas, maíz y jamón… Pero, para que veáis que arroz con cosas NO ES PAELLA, aquí gentilmente os dejo la receta:
Para 4 personas
2 vasitos de arroz
Aceite de oliva
1 pollo troceado
1 conejo troceado
Verdura de paella (judía verde ancha y garrofón)
Tomate triturado
Caldo de pollo
Una cucharadita de pimentón dulce
BASTA
Sofreír la carne hasta que esté dorada. Después retirar y sofreír el tomate triturado y la verdura. Añadir la carne y dar unas vueltas con el tomate y las verduras. Cubrir de agua o caldo y dejar que se consuma hasta llegar a la mitad del agua que hemos puesto. Añadir el arroz formando una línea y esparcirlo. Dejar que se consuma el agua y se cueza el arroz (20/22 minutos).
Bon appetit!
Grazie mille del tuo suggerimento e per aver condiviso con me la tua ricetta tradizionale, la rifarò sicuramente usando i tuoi consigli. Grazie mille!!