Non so da voi, ma qui già si inizia a programmare dove e cosa preparare per i pasti delle feste. Far quadrare poi i turni lavorativi, le esigenze alimentari e i desideri di tutti, è un gran dilemma… ma la cosa peggiore è decidere il menù perché da quello dipende l’impegno che tutti cercano di evitare: andare in macelleria durante le feste.
Ci serviamo in un’ottima macelleria, non c’è che dire. I prodotti sono freschissimi, ci sono almeno 4 persone al sabato a servire i clienti e 3 durante la settimana, poi chiedere anche parti “strane” o inusuali e nessuno di guarda strano… ma c’è sempre un sacco di coda e fare la spesa significa passarci 3 ore. Pensate poi sotto le feste, con cotechini, arrosti e macinati per i tortellini da scegliere: le liste si fanno lunghe e particolareggiate… insomma, si rischia il sequestro ogni volta. Quest’anno non abbiamo ancora deciso cosa cucinare… vorrà dire che a far la spesa ci manderemo papi che è in pensione 😉
Noi intanto ad una cosa abbiamo pensato, cioè “che gli antipasti li fa Lidia”. Per cui eccovi il primo, ma in 5 versioni, per accontentare i gusti di tutti. Naturalmente priva di glutine (ma fate attenzione ad acquistarne una certificata se avete celiaci o intolleranti a tavola), la polenta bianca è una base molto versatile per il sapore neutro e la possibilità quindi di abbinarla a tanti gusti, anche robusti.
Per le stelline "base"
- 200 g di farina da polenta bianca
- 1 litro di acqua
- sale grosso
Se usate una polenta classica, a lunga cottura, fate bollire l’acqua e al bollore salatela leggermente. Lasciate sciogliere il sale e versate a pioggia la farina sempre mescolando con una frusta. La polenta va costantemente girata con un mestolo di legno e impiega circa 45 minuti di cottura.
Se preferite potete usare una polenta istantanea, molto più veloce: in questo caso vanno seguite le istruzioni sulla confezione.
Una volta pronta va rovesciata su un tagliere coperto di carta forno e livellata all’altezza di un centimetro con una spatola. Va fatta completamente raffreddare, poi tagliata nelle forme che preferite (io ho usato la stella) e grigliata su una piastra con le righe molto molto calda, da entrambi i lati.
Resistete dalla tentazione di girare le stelle troppo presto: una volta adagiate sulla piastra calda, sono pronte da girare quando si staccano da sole senza difficoltà.
Stelline con radicchio e gorgonzola
- Radicchio rosso tagliato molto finemente
- Gorgonzola dolce
- Pepe nero macinato fresco, sale
Adagiare sulle stelle di polenta delle striscioline di radicchio e una spolveratina di sale. Infornare 10 minuti a 180 gradi ventilato e una volta estratto dal forno spalmarci un po’ di gorgonzola e macinarci del pepe fresco sopra.
Stelline con funghi e gorgonzola
- Funghi champignon
- Olio extravergine di oliva
- Gorgonzola dolce
- Pepe nero macinato fresco, sale
Pulire i funghi, tagliarli a fettine, salarli e cuocerli in padella con poco olio finché sono rosolati. Infornare 10 minuti a 180 gradi ventilato le stelline con un cucchiaio di funghi sopra e una volta estratto dal forno spalmarci un po’ di gorgonzola e macinarci del pepe fresco sopra.
Stelline pizzaiole
- Triplo concentrato di pomodoro
- Mozzarella
- Origano
Su ogni stellina spalmare una punta di cucchiaio di concentrato di pomodoro, poggiarci un cubetto di mozzarella, spolverizzare con dell’origano e infornare a 180 gradi ventilato solo finché la mozzarella è sciolta.
Stelline al prosciutto affumicato
- Prosciutto affumicato a fette
- Mozzarella
- Pepe nero macinato fresco
Su ogni stellina poggiarci un cubetto di mozzarella arrotolato da un po’ di prosciutto e infornare a 180 gradi ventilato solo finché la mozzarella è sciolta. Pepare e servire.
Stelline al pesto e pistacchio
- Pesto di basilico
- Mozzarella
- Pistacchi
- Pepe rosa
Su ogni stellina spalmare una punta di cucchiaio di pesto, poggiare un cubetto di mozzarella e dei pistacchi tritati e infornare solo finché la mozzarella è sciolta a 180 gradi ventilato. Aggiungere dei grani di pepe rosa (uno o due a tartina) e servire.
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